È stato pubblicato sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali il bando per accedere agli incentivi della misura PNRR “Parco Agrisolare”, dove sono stati stanziati 2,5 miliardi di euro.
Grazie a questo incentivo, strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale, potranno installare un impianto fotovoltaico che va da un minimo di 6kW ad un massimo di 500kW per autoconsumo.
Ciò vuol dire che, verificato il consumo annuo 2021 dell’azienda, si potrà installare un nuovo impianto o ampliarne uno già esistente, ma solo per coprire i costi energetici dell’azienda.
L’impianto potrà essere con accumulo di energia per aumentarne l’efficienza e potranno essere installate colonnine di ricarica per veicoli ibridi o elettrici.
Il finanziamento è a fondo perduto per la misura del 50% dell’investimento che arriva fino al 70% per:
- Giovani agricoltori o gli agricoltori che si sono insediati negli ultimi cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto;
- Gli investimenti collettivi, come impianti di magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita;
- Gli investimenti in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici ai sensi dell’art. 32 del regolamento (UE) n. 1305/2013.
Le domande di accesso al fondo dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite la piattaforma messa a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. ed il caricamento sarà ammesso a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Contestualmente potranno essere effettuati lavori di risanamento dei tetti, smaltimento di amianto o eternit, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento.
Questo non solo per la porzione di tetto occupata dall’impianto fotovoltaico.
Diventa quindi un’opportunità imperdibile per ridurre i costi aziendali e investire su una scelta green.
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